Visitare Rimini e i paesi vicini (Riccione,Misano,Cattolica,Gabicce e..) non solo per il mare per la magnifica attrezzatura alberghiera , per […]
Arte, Storia e Attrazioni Turistiche di Rimini e Dintorni
Nel nostro portale raccogliamo tutte le informazioni per apprezzare al meglio questa fantastica città marittima ricca di storia, arte e attrazioni turistiche.
Rimini è il capoluogo di un circondario che comprende 20 comuni. E’ attraversato dal fiume marecchia, infatti Rimini è la volgarizzazione di ariminus(forma aggettivale del nome latino del fiume marecchia, amnis poi significa fiume). Dopo gli insediamenti della civiltà villanoviana si ha la fondazione di ariminum con l avvento dell’ impero romano. Nel 220 a.c Caio Flaminio (console di Rimini)inaugura la via Flaminia, arteria commerciale e militare.Nel 187 Emilio Lepido apre la via Emilia che da Rimini – Bologna- Piacenza attraversa l’ intera valle padana. Nel 132 a.c P. Popilio Lenate traccia la via Popilia strada che partendo da Rimini arriva ad Adria e Aquileia.
Rimini divenuto importante centro fortificato fu distrutta già una prima volta da Silla nella guerra contro Mario. Nel 49 Giulio Cesare attraversa il Rubicone e nel varcare il fiume che segna il confine tra la gallia cisalpina e l italia pronuncia la fatidica frase che rimarrà alla storia “il dado è tratto”. L’ età augustea è il fasto della città di Rimini, con grandi interventi pubblici come la costruzione dell’ arco 27 a.c e il ponte terminato poi di costruire dall’ imperatore Tiberio. Dopo varie invasioni il periodo felice per rimini riprende attorno al 1200 con la costruzione del palazzo comunale (o arengo).
Ma è con l ingresso dei signori Malatesta da Verrucchio che inizierà il periodo storico forse più importante per Rimini. Dapprima Giovanni poi con il mastin vecchio che sarà capostipide della signoria dei malatesta e che morirà centenario nel 1312. I Malatatesta saranno i padroni incontrastati del territorio per 200 anni e il loro dominio si svilupperà anche in altre zone e regioni vicine.
Il trecento è il secolo in cui fiorisce la grande scuola di pittura riminiese con gli esponenti più importanti , Giuliano , Pietro, Francesco Baronzio. Lo stesso Giotto si soffermerà a rimini nel 1312 per dipingere lo splendido crocifisso conservato nel tempio malatestiano. Nel 1428 entra nella politica governativa di Rimini Pandolfo Sismondo malatesta(1417) personalità molto forte ma anche controversa.
Molto abile capitano di ventura e sapiente diplomatico fu grande amante dell’ arte e cultura. Sposò la figlia del signore di Ferrara Niccolo’ d Este. Fu lui l’ ideatore del rinnovamento della città. Sismondo fece ristrutturare il castello medioevale, riedificò la chiesa di San Francesco che venne chiamata il tempio malatestiano(rimasto incompiunto in conseguenza del declino del potere) per la cui costruzione vennero interpellati importanti artisti dell ‘ epoca . Leon Battista Alberti,Piero della Francesca, Agostino il Duccio,il Brunelleschi, Mattia Preti, Roberto Orsi.
Tuttavia il suo orgoglio lo fece scontrare in maniera troppo violenta con lo stato pontificio. Che determinò la caduta del potere di Sismondo e dei malatesta. Anche i successori di Sismondo ridotti al solo governo della città di rimini non ebbero piu il prestigio precedente.